Il pompelmo è uno degli agrumi coltivati in Italia, insieme al limone, all’arancio, al mandarino ed al chinotto. Coltivato sia per la produzione dei frutti, sia per scopi ornamentali, la sua coltivazione non è particolarmente difficile ed è possibile avere una pianta di pompelmo anche in vaso, sul terrazzo. Vediamo quali operazioni seguire per coltivare una pianta di pompelmo.

Terreno
Le uniche esigenze particolari di questa pianta riguardano proprio il terreno che dovrà essere molto morbido, quindi da lavorare previamente, ben concimato e drenato. Di solito per drenare il terreno basta un po’ di sabbia mischiata al terriccio, per il pompelmo però, consiglio di mischiare anche della ghiaia per evitare qualsiasi ristagno, anche il più piccolo, in quanto la pianta ne soffrirebbe particolarmente. Inoltre, il pompelmo non ama i terreni ricchi di calcare.
Concimazione
Il pompelmo necessita di una buona concimazione, meglio se eseguita con del concime specifico per agrumi a lento rilascio. Questa operazione è da fare sia a primavera che a fine autunno. Durate tutta l’estate, invece, è possibile utilizzare un fertilizzante fogliare, da spruzzare sulla chioma del pompelmo.

Temperature
Come tutti gli agrumi, il pompelmo teme il freddo ed è consigliato piantarlo in zone riparate dai venti. Tuttavia, se adeguatamente protetto non vi saranno problemi nella coltivazione. Se vivete in una zona fredda, è possibile coprirlo con dei teli di plastica e per facilitare l’operazione è possibile coltivare la pianta in grandi vasi da lasciare all’aperto.
Annaffiature e tipo di acqua
Come gli altri agrumi, il pompelmo non ha un eccessivo bisogno di acqua e dovrà essere annaffiato solo durante periodi di caldo estremo, quando il terreno si asciugherà completamente. Ricordate che è una pianta che teme particolarmente i ristagni idrici. Inoltre, così come non ama il terreno troppo calcareo, succede lo stesso anche per l’acqua che non dovrà contenere troppo calcare. Se l’acqua nella vostra zona è troppo dura, potrete installare un addolcitore.
Potatura
Per quanto riguarda la potatura non vi sono indicazioni specifiche, se non quella di tagliare, come nel caso degli altri alberi da frutto, i rami senza fiori né frutti, in modo da concentrare tutte le risorse negli agrumi che cresceranno.

Come piantare un pompelmo
Trattandosi di un albero abbastanza grande, si consiglia la propagazione per talea o trapianto. È possibile anche la semina, ma per vedere qualche frutto dovranno passare parecchi anni.
La soluzione più scelta è quella di comprare una piccola piantina con un pane di terra nei centri specializzati e piantarla direttamente in terra o in grandi vasi, in primavera, come spiegato prima. Ricordiamo che anche il pompelmo, come altri agrumi, è adatto alla coltivazione in vaso sul terrazzo. Le uniche accortezze sono quelle di ripararlo dal vento con teli di plastica e di non lasciare mai il terreno troppo umido. Se acquistate una pianta giovane, assicuratevi che abbia 4 anni, o quasi, perché è proprio a partire dal quarto anno di età che inizierà a dare frutti.
Con queste piccole cure e accortezze, il vostro pompelmo crescerà forte e vigoroso, dandovi frutti succosi e saporiti.