Capita a volte di fare un acquisto e poi pentirsene, ma non sempre possiamo tornare sui nostri passi. Con Amazon però abbiamo la possibilità avvalerci della procedura di restituzione su amazon per prodotti acquistati di cui non siamo convinti, oltre a quelli arrivati con un difetto o ancora peggio inutilizzabili, entro 30 giorni dalla transazione.
Vediamo nel dettaglio come funziona il reso Amazon.
La politica adottata da Amazon per quanto riguarda i resi è molto flessibile: permette di restituire un prodotto fino a 30 giorni dall’acquisto, fornendo la motivazione che ci pare, ottenendo un altro prodotto uguale o simile, oppure il rimborso del prezzo. Se la restituzione avviene entro due settimane, inoltre, le spese di spedizione saranno a carico di Amazon, ma passato questo termini spetterà a noi sostenerle.
Per quello che concerne i rimborsi, Amazon li eroga automaticamente alla nostra richiesta seguendo lo stesso metodo di pagamento che abbiamo utilizzato noi, per esempio con accredito su carta di credito. Il rimborso sarà effettivo al momento in cui la merce spedita indietro arriverà nei magazzini del colosso dell’e-commerce.
Nonostante la politica molto attenta alla soddisfazione del cliente, dobbiamo avere delle accortezze, quando si tratta di restituzioni su Amazon: i prodotti devono essere nelle stesse condizioni di quando ci sono stati consegnati, e dovremmo avere cura di imballarli come si deve.
Esistono tuttavia alcune tipologie di prodotti che non è possibile restituire, per esempio gli articoli che abbiamo personalizzato o chiesto di confezionare su misura, quelli in procinto di scadenza o a breve deterioramento, altri normalmente sigillati ma che abbiamo comunque aperto, bevande alcoliche (a causa del mercato degli articoli, per evitare speculazioni finanziarie), contenuti audiovisivi senza supporto materiale che abbiamo eseguito, e altre categorie più specifiche.
Per quanto riguarda la restituzioni in termini pratici, dobbiamo accedere al nostro account Amazon, selezionare l’articolo che vogliamo restituire e scrivere perché, indicare il metodo di reso che preferiamo a stampare l’etichetta che dovremo attaccare sul pacco da spedire.

Il costo della spedizione sarà a carico di Amazon per quanto riguarda difetti o danni, mentre toccherà a noi sostenere le spese se abbiamo meramente cambiato idea.
Infine possiamo controllare in ogni momento lo stato della nostra richiesta di reso e dei rimborsi, attraverso l’apposita sezione accedendo al nostro account, e possiamo farlo anche tramite l’app Amazon.
Ricordiamoci che Amazon ha una politica di grande disponibilità con i suoi utenti, quindi per qualunque dubbio ci conviene contattare il servizio clienti Amazon.