il confronto tra NodeMcu 0.9 e 1.0 viste dal retro.
il confronto tra NodeMcu 0.9 e 1.0 viste dal retro.

In questo piccolo tutorial per nodemcu conosceremo la scheda Nodemcu, le sue caratteristiche, i punti di forza e debolezza imparando ad ottenere il massimo da questa piccola scheda che si basa su Esp8266-12E.

E’ una scheda utilizzata abitualmente nell’internet delle cose e coniuga diversi aspetti che la rendono un prodotto tutt’ora interessante per lo sviluppo di prototipi. Esistono attualmente 2 diverse versioni ufficiali a cui negli ultimi mesi si è accostata una terza versione non ufficiale del produttore Lion.  In questo articolo introduttivo spiego le differenze delle diverse versioni NodeMcu.

Esiste su Github  un repository ufficiale dove è possibile recuperare tutta la documentazione ufficiale (in inglese su questo prodotto).

Vediamo ora i  punti di forza di questa scheda sono principalmente 5:

Wi-Fi integrato nella la scheda: è il principale punto di forza di questa scheda che in dimensioni molto contenute,  (49mm x 24.5mm x 13mm) integra un sistema WIFI pronto ad essere connesso alla rete di casa in pochi passaggi.  Non servono shield/moduli aggiuntivi, tutto cio’ che vi serve per connettervi on line è già presente nella scheda.

Prezzo entry level:  la scheda costa intorno ai 5..7 euro ed è facilmente reperibile su Ebay, Amazon o vendor cinesi a prezzi ancora più bassi.

Dimensioni Ridotte: esiste in 3 versioni con dimensioni simili a quelle di una scatola di cerini. La versione V2 denominata Amica è la più piccola; La V3 è leggermente più grande ma questo lieve aumento delle dimensioni la resa breadboard ready. Si può’ quindi pluggare ad una breadboard tradizionale cosa non possibile nelle precedenti versioni.

Semplicità d’utilizzo: la scheda è un ambiente di sviluppo completo. Grazie al sistema micro usb è possibile collegarla al PC e caricare gli sketch ed allo stesso tempo alimentare la scheda che per inciso lavora a 3V. La scheda ha un buon numero di pins (15). Tra gli elementi maggiormente apprezzati vi è infine il bottone di reset e quello per il flash della scheda fondamentale per il suo utilizzo poichè serve sempre installare il firmware basato sul linguaggio Lua nella versione 51.4.

Compatibilità con l’IDE Arduino questo aspetto è molto importante poiché tutti preferiamo muoverci in ambienti già conosciuti; dalle ultime versioni il software per programmare Arduino è compatibile con le schede ESP8266 e quindi anche con Nodemcu.

 

 

 

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